Itinerario in Lombardia: 10 posti da non perdere

In questo articolo ti raccontiamo le tappe del nostro itinerario in Lombardia. La maggior parte di esse sono immerse nella natura. Montagne, laghi, paesini arroccati e una rete di sentieri da scoprire. 

Bergamo

Abbiamo soggiornato al Ramè Suites, B&B proprio davanti alla funicolare che permette di raggiungere Bergamo Alta, la più antica. Ci sono tantissime cose da vedere, ma non ti puoi perdere:

  • Le mura venete (patrimonio UNESCO)
  • La Cappella Colleoni (le nonne bergamasche consigliano di “toccare le palle del Colleoni”. Porta fortuna! Le trovi sulla cancellata.
  • Il convento di San Francesco
  • La Basilica di S. Maria Maggiore
  • Torre del castello di S. Vigilio, punto panoramico
  • Piazza Duomo, sotto il Campanone vi consigliamo di visitare gli scavi archeologici che hanno portato alla luce le origini della città
  • Passeggiata a Bergami Bassa

Lago d’Iseo

Nel tuo itinerario in Lombardia non può mancare una gita a uno dei tanti laghi. A noi è piaciuto molto il Lago d’Iseo con la sua bellissima passeggiata ciclopedonale Vello-Toline che permette di ammirare scorci suggestivi. Oltre a visitare i bellissimi paesini che si affacciano sulle acque del lago, come Lovere e Iseo, ti consigliamo due passeggiate per ammirarlo dall’alto. La prima è una camminata in salita di circa 10 minuti che raggiunge il Santuario di S. Maria del Giogo. Il secondo punto panoramico è la panchina gigante arancione di Sale Marasino n° 74 (conosci il progetto delle Big Bench). Un’altra interessante tappa è la riserva naturale delle Torbiere del Sebino.

Passo della Presolana e Via del Latte

Ci troviamo nelle prealpi bergamasche. La zona è ricca di proposte con attività per tutti i gusti e le stagioni. D’estate i bambini possono divertirsi sui tappeti elastici, tirare con l’arco o scivolare giù dalla montagna con il bob estivo. Per i più temerari c’è la possibilità di volare con la fionda umana. (link per maggiori info) Marco ha provato un’esperienza simile a Frassinetto (to): lo zipline di arcansel (qui trovi il video).


Se invece ami camminare partono molti sentieri dal Passo della Presolana (1297m), puoi trovarli qui. Noi abbiamo scelto la Via del Latte. Immagini perché questo nome? Il percorso, di 11,5km, attraversa pascoli e  collega malghe del parco delle Orobie bergamasche. La fatica degli 800m di dislivello è ripagata dai meravigliosi panorami e la sicurezza di vedere greggi di pecore e mandrie di mucche e cavalli. Noi abbiamo avuto la fortuna di assistere allo spostamento di un gregge, vedere i cani lavorare così in sinergia col pastore è stato emozionante. 

Valbondione: gita a Maslana e cascate del Serio

Hai presente i gratta e vinci? A Valbondione ci sono i gratta e sosta 🤔. Solo munito di questo foglietto puoi parcheggiare per visitare la zona. In realtà, davanti all’ufficio informativo, si può parcheggiare gratis per due ore. 
Valbondione è famosa per le cascate del Serio. La loro particolarità? Si possono vedere solo 5 volte l’anno, quando la diga viene aperta. Prima di organizzare la tua gita controlla se effettivamente potrai ammirarle, la prossima apertura è il 17 Luglio in notturna. Si trovano a 1750 m di altitudine in alta Val Seriana, e sono alte 315 m. Si possono raggiungere tramite 3 diversi sentieri che superano Maslana, un borgo montano caratteristico, molto carino da visitare. Noi abbiamo scelto il sentiero 2: una mulattiera piuttosto ripida ma all’ombra del bosco. In 40 minuti si raggiunge Maslana. Per maggiori info sui sentieri e sulle date di apertura clicca qui.

Oneta e il Santuario del Frassino

Nel cuore della Lombardia, incastonata tra le montagne della Valle del Riso, sorge Oneta. Un comune di quasi 600 abitanti. Cosa vedere? La chiesa di Santa Maria Assunta, fondata nell’anno 1000, ha al suo interno alcune chicche come l’affresco della pietà del 400. La zona è molto ricca di miniere, si possono conoscere gli strumenti di questo duro lavoro nel museo etnografico.
Non deve mancare una visita alla frazione frassinetto per godersi in rispettoso silenzio il bellissimo panorama sulle valli bergamasche dal Santuario del Frassino. Si raggiunge con una camminata di 5 minuti dall’ampio parcheggio.

Nella frazione consigliamo l’osteria del Borgo dove si possono gustare i piatti della tradizione, e non solo, annaffiati con buon vino e una vista magnifica. Professionalità, grande ospitalità, ma cercate un amico astemio che possa guidare 😂.

Passo Zambla, orrido di Bracca e Passo S. Marco

Dopo uno squisito pranzo dai sapori bergamaschi si riparte per due colli della Lombardia. Il primo è Passo Zambla, 1264 m, da cui partono numerosi sentieri. Lungo la camminata verso Pizzo Arera, quasi interamente su asfalto, si può visitare la Cattedrale Vegetale: una struttura interamente costruita con materiale vegetale della zona. Una gita curiosa! Qui puoi trovare maggiori informazioni anche sulle altre attrazione della zona.
Proseguendo imposta sul navigatore Orrido di Bracca, breve ma intenso canyon di roccia a strapiombo. Si può ammirare direttamente dalla macchina. Se passi in inverno ci hanno consigliato di parcheggiare la macchina e andare a vedere da vicino le stalattiti di ghiaccio che si creano a causa dell’assenza di sole.

Passo S. Marco, Lombardia
Vista sul passo S. Marco, Lombardia
Sculture sulle pietre al passo S. Marco, Lombardia
Sculture sulle pietre


Entriamo nella Valtellina attraverso il Passo S. Marco (1992 m), meta molto amata dai motociclisti. Antica via Priula, costruita per favorire gli scambi con la Repubblica di Venezia. Qui è presente uno dei rifugi alpini più antichi: Cà San Marco (1593). Con grande sorpresa abbiamo scoperto il museo a cielo aperto di sculture direttamente create sulle rocce della montagna. Una piccola passeggiata alla ricerca di volti e animali è d’obbligo. L’aria è frizzante, si sentono le campane delle mucche che pascolano poco lontano, il richiamo di un aquila, il profumo dell’erba e dei fiori.

Sondrio

Una tra le prime 10 città per qualità di vita. Sondrio sorge tra le Alpi Retiche e le Prealpi Orobie. Coronata di terrazzamenti (riconosciuti come patrimonio immateriale UNESCO) su cui crescono le viti da cui si producono ottimi vini come lo Sfursat di Valtellina DOCG o il Valtellina Rosso DOC. Da Sondrio si può percorrere la Via dei Terrazzamenti, un percorso di 70 km che tocca punti di interesse paesaggistici, culturali e religiosi. Oltre alle diverse attività immerse nella natura consigliamo di fare una passeggiata in centro tra palazzi storici, musei e il castello Masegra (maggiori info qui).

Valmalenco: camminata al ghiacciaio Fellaria

Sopra Sondrio si estende la Valmalenco in cui vi sono due bacini artificiali di Campo Moro e Alpe Gera. Qui si possono fare diverse escursioni come il giro dei laghi o il sentiero glaciologico Marson. Noi abbiamo scelto proprio quest’ultimo. Dopo circa 4 ore si raggiunge il ghiacciaio Fellaria. Davvero emozionante vederlo da vicino e ascoltare i rumori delle spaccature nel ghiaccio. Presto faremo uscire un articolo dedicato con tutte le info.


Il nostro itinerario in Lombardia finisce qui. Ovviamente ci sarebbero tantissime altre tappe da aggiungere. Tu a quale non rinunceresti?

2 commenti su “Itinerario in Lombardia: 10 posti da non perdere”

  1. Gran bell’itinerario! Per me è tutto una novità, finora non ho frequentato molto la Lombardia. Posso citare Bellagio sul lago di Como a cui ho dedicato un paio di articoli sul mio blog.

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