L’Algarve è la regione meridionale del Portogallo. 150 chilometri di costa che si affacciano sull’Oceano Atlantico. Mare cristallino, sabbia dorata, falesie dalle sfumature rossastre e una vegetazione verde brillante. Insomma un connubio di colori davvero paradisiaco! In questo articolo condividiamo l’itinerario che abbiamo percorso on the road con il nostro camper. Tra spiagge mozzafiato e paesini caratteristici. Per ogni tappa ci sono i punti GPS dove abbiamo sostato e dormito. Buona lettura!
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1_ Tavira
Paese di pescatori attraversato dal fiume Gilão. Somiglia molto ai pueblo bianchi della vicina Spagna. Cosa vedere e cosa fare:
2_ Faro
Faro è il capoluogo delle Algarve. Il centro storico è circondato dalle mura moresche, si entra passando da uno dei due Archi. Le vie acciottolate sono molto silenziose; la vita scorre lenta, con i ritmi della natura.
Interessante è la visita all’Igreja do Carmo, l”ingresso costa 2€. All’interno vi è una cappella interamente ricoperta di ossa di 1000 monaci. Noi l’abbiamo trovata chiusa, ma abbiamo visto una cappella simile gratuitamente ad Alcantarilla, nella Igreja Matriz de Nossa Senhora da Conceição.
Accomodati in un locale in riva al porticciolo, goditi il profumo di mare e assaggia la Cataplana (piatto tipico dell’Algarve).
3_ Praia de Falesia
La spiaggia più lunga del Portogallo. Cosa ti stupirà?? I contrasti di colore! Acqua turchese, 6 km di sabbia dorata ai piedi delle scogliere dalle strane forme e sfumature rossastre. Sopra la vegetazione verdissima accompagna lungo la camminata panoramica. Il parcheggio è molto grande e immerso nella natura selvaggia. C’è anche un ristorante.
4_ Praia de Marinha
Questa spiaggia ci ha letteralmente rubato il cuore. In effetti se guardi i due archi da una specifica prospettiva puoi davvero vedere un cuore composto proprio dalle bellissime falesie. Insomma per noi è la più bella spiaggia delle Algarve, ma non siamo solo noi a dirlo! Infatti è stata classificata dalla Guida Michelin come una delle 10 spiagge europee più belle. Inoltre le è stato assegnato anche il riconoscimento “Golden Beach” dal Ministero dell’Ambiente portoghese per le sue qualità naturali.
Un’alta scogliera di calcare arancione protegge su tre lati la spiaggia. Millenni di erosione hanno creato: grotte, archi, “passaggi segreti”. È davvero divertente avventurarsi alla ricerca di scorci nascosti, ma è importante ricordare che le scogliere delle Algarve si sgretolano facilmente. Abbiamo visto tante persone che hanno provato a raggiungere la spiaggia scendendo dalla falesia. Questo è molto pericoloso perché è facile scivolare e si favorisce la caduta di piccoli pezzi di roccia che potrebbero colpire le persone in spiaggia. Praia de Marinha si raggiunge con una comoda scalinata, al fondo della quale è presente un piccolo bar.
5_ Percurso dos setes vales suspesos
12 km di pura magia. Ci si sente un tutt’uno con la natura: la sua potenza, bellezza ed energia.
Parte da Praia de Marinha e arriva fino a Praia do Vale de Centeanes. Non è un anello, una volta arrivati all’ultima tappa bisogna tornare sui propri passi.
Lungo il percorso si incontrano tantissime aperture nella roccia, crollata a causa dell’erosione, che si affacciano sul mare sottostante. La Grotta di Benagil è una delle più belle del Portogallo con un’apertura di 20 m. La spiaggia all’interno, lunga circa 100m, si può raggiungere solo via mare. Le canoe si possono affittare alla spiaggia di Benagil d’inverno, altrimenti d’estate le trovi anche alla spiaggia di Marinha. Se vai in alta stagione ti consiglio di prenotarla per evitare di rimanere senza.
Dato che nelle Algarve fa molto caldo anche d’inverno (noi ci siamo stati a inizio Marzo ed eravamo in pantaloncini e maniche corte 😍) è fondamentale potersi rinfrescare lungo la camminata. Non tutte le calette possono essere raggiunte, ma ve ne sono alcune molto belle e non pericolose. Consigliamo di fare una sosta a Praia Carvalho che si trova a metà percorso. Si accede attraverso un passaggio scavato nella roccia. La spiaggia non è molto grande, ma sono presenti due cavità dove riposarsi all’ombra. Le rocce sono formate da un agglomerato di sabbia e fossili di conchiglie. Davvero incredibile!
6_ Praia João de Arens
Praia de João de Arens si trova nel comune di Portimão. Si raggiunge con una camminata sull’omonima scogliera che la protegge quasi completamente dai forti venti e correnti. Attenzione, l’alta marea divide in due la spiaggia, quindi occhio!!
Si raggiunge attraverso un sentiero scosceso e aspro che rende difficoltosa la discesa. La roccia davanti alla spiaggia ha la forma di un vulcano con un cratere enorme al centro.
7_ Praia do Vau
Se ti lasci alle spalle Praia João de Arens e continui lungo il sentiero verso est incontri anche qui delle aperture che si affacciano sul mare. Puoi osservare da vicino il cratere della Gruta de Baratas sospeso su un piccolo ponte. Prosegui attraverso la profumata e rigogliosa macchia mediterranea per raggiungere molte spiagge e calette facilmente accessibili.
Noi ci siamo fermati a Praia do Vau piena di grotte e passaggi segreti. L’acqua è calma e vicino alla spiaggia ci sono alcuni locali dove trovare ristoro.
7_ Ponta da Piedade
È un promontorio su cui si erge un faro. Le scogliere calcaree sono state erose dalle forti tempeste invernali creando archi, grotte e forme davvero particolari. I pescatori ne hanno nominate alcune in base alla loro forma: due amanti, camino, cattedrale, cammello. Chi le riconosce tutte?? Apriamo la sfida 😊
Per raggiungere la baia bisogna scendere 182 scalini. Da qui partono i giri in barca. Altrimenti puoi goderti lo spettacolo dal punto panoramico.
Dal faro inizia una camminata sulle falesie mozzafiato, tutta da fotografare!! Noi abbiamo raggiunto Praia de Porto Mòs, spiaggia lunghissima frequentata da molti serfisti e punto di atterraggio dei voli in parapendio.
8_ Praia do Camilo
Si trova poco distante da Punta da Piedade. Praia do Camilo è una delle spiagge più belle di Lagos, incorniciata da splendide falesie. Ci si arriva scendendo una scalinata di circa 200 gradini. È collegata ad altre calette appartate tramite grotte e passaggi sulla spiaggia che, con l’alta marea, possono diventare inagibili senza farsi il bagno. Prima di scendere alla spiaggia c’è uno dei ristoranti di pesce più buoni della zona e con che vista!!
9_ Cabo de São Vicente
Nel XIV secolo rappresentava la fine del mondo. È il punto più ad ovest delle Algarve. Le scogliere alte 75 metri cadono a picco nell’Atlantico. Qui si trova uno dei fari più potente del Portogallo, può essere visto da 60 miglia di distanza.
All’interno vi è il Museo dos Faròis che mostra il ruolo di Sagres nella storia marittima portoghese.
Il Cabo prende il nome dal santo San Vincent de Saragozza i cui resti vennero trovati nelle rocce.
Consigliamo di goderti il tramonto qui. Le onde si infrangono sulla roccia ed entrano in una grotta creando un effetto davvero mozzafiato. Ti dico solo che si alza un coro di “ooooh” quando si sente il rumore sordo dell’onda che torna indietro.
Il nostro itinerario nella bellissima regione delle Algarve finisce qui. Condividilo con i tuoi amici e raccontaci nei commenti le tue tappe preferite!
Ciao, siamo Ornella e Marcello (rispettivamente mamma e figlio di 6 anni). Vi abbiamo scoperto per la prima volta in questi giorni cercando dei video sull’Algarve, dove andremo quest’estate. Ci siamo appassionati ai vostri racconti e ora stiamo seguendo la vostra avventura in Asia! Complimenti per le splendide immagini che ci regalate e per farci conoscere paesi così lontani. Avete avuto un gran coraggio! Ah, la tappa preferita dell’itinerario in Algarve è il percurso dos setes vales suspesos, Marcello non vede l’ora di trovare la falesia a forma di cuore!
Ciao Ornella e Marcello, ma che bello! Benvenuti su Wollemby 🙂 Grazie mille, ci fanno molto piacere le vostre parole! Eh si quel trekking è davvero bellissimo, regala degli scorci stupendi! Allora buon viaggio e buona caccia al cuore! Un abbraccio.
grazie, un abbraccio anche a voi due!